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Come si registra/acquista un dominio?
È una procedura facile? Da dove parto?
Scoprilo grazie alla nostra guida!
Non sai da dove iniziare? Queste sono le sezioni della pagina:
È la classica domanda di chi intende cominciare a lavorare nel mondo del web.
La risposta è apparentemente semplice. Basterebbe, infatti, cercare il sito web di un provider, trovare al suo interno il servizio per registrare i domini e seguire passo dopo passo le istruzioni.
Ma è davvero così facile?
In linea generale sì, ma ci sono alcuni passaggi che è meglio andare a vedere nel dettaglio, prima di procedere con l'acquisto.
Il dominio web consiste in una serie di elementi alfanumerici che servono a rendere riconoscibile un sito web in rete.
In parole povere, esso è l'indirizzo del sito che gli utenti digitano nel browser per visitarlo
Per fare un esempio semplice, se considerassimo il sito web come una casa, allora il domino corrisponderebbe al suo inidrizzo.
Il dominio web (detto anche nome di dominio) è stato inventato proprio perché ad ogni computer è assegnato un codice numerico che prende il nome di indirizzo IP, ma poiché si tratta, per l'appunto, di una serie di numeri esso non è facile da memorizzare.
Col nome di dominio questo problema viene aggirato. Essi, difatti, agevolano i proprietari dei siti nella creazione di nomi commerciali più semplici da ricordare per i propri indirizzi web.
Il prezzo medio di un dominio si aggira intorno ai 13 euro all'anno.
Per chi è alle prime armi è preferibile utilizzare soltanto domini .it o .com, sia perché sono le estensioni più note, che per il fatto che le tastiere degli smartphone hanno i tasti predefiniti per il .it e il .com.
Prima di registrare il nome di dominio è bene, inoltre, assicurarsi che esso sia facile da scrivere e pronunciare.
A tale scopo sarà importante evitare l'utilizzo di numeri e trattini, cercare di includere le parole chiave e il nome della propria azienda.
Ad esempio, stellanapoli.com risulterebbe di gran lunga più search engine friendly rispetto a un generico aziendastella.com.
I nomi di dominio si suddividono in: dominio di primo, secondo e terzo livello.
Dopo il protocollo HTTP, il dominio verrà organizzato a seconda del seconda dei livelli che si contano da destra.
Ciò significa che verrà prima quello di terzo livello, poi quello di secondo e, infine, il dominio di primo livello.
Il dominio di terzo livello, o sottodominio, è l'estensione che chiude l'URL.
Di solito esso è formato da poche lettere e fa parte delle estensioni che definiscono un determinato territorio (ccTLD e country code), o dei domini generici di primo livello (gTLD e generic top level domain).
Il sottodominio viene dunque utilizzato per creare le sezioni del sito.Quindi, oltre al www.nomedominio.it, avremo ad esempio i vari
forum.nomedominio.it o blog.nomedominio.it.
I domini di primo livello hanno la funzione di definire la tipologia dei prodotti o servizi. Essi possono essere di tipo organizzativo (es, .org) o geografico (.com o .it). Ma ce ne sono tanti altri che definiscono in modo particolare la natura delle diverse attività commerciali.
I nomi di dominio di secondo livello sono quelli definiti dal titolare del sito web, o da chi opera al suo posto.
Di solito si tratta del nome dell'azienda, del marchio o di una combinazione di parole chiave utilizzata per descrivere al meglio l'attività.
No, non serve necessariamente un sito. È possibile registrare il dominio in anticipo, per poi creare il sito con tranquillità.
La durata della registrazione ha sempre base annuale, quindi non sarà possibile registrare un dominio per un tempo indefinito.
Al limite, si può pagare anticipatamente fino a 10 anni, in modo tale da assicurarsi il nome di dominio per un decennio.
Un'altra possibilità (però di difficile attuazione) è quella di acquistare domini già esistenti attraverso servizi di brokeraggio. Chiaramente, si tratta di un'operazione senza alcuna garanzia di riuscita, visto che la controparte potrebbe rifiutare la proposta o, ancor peggio, chiedere cifre esorbitanti.
Abbiamo visto che quando si parla dei nomi di dominio di primo, secondo e terzo livello, ci si riferisce a una serie di snodi che costituiscono la struttura di un sito. E sì, perchè ogni volta che un utente visiterà il nostro sito si affiderà proprio a tali elementi, motivo per cui questi aspetti sono da considerare tutt'altro che secondari.
I domini giocano un ruolo fondamentale per la buona riuscita di un progetto web e sarà, dunque, meglio dedicare un po' di tempo ed energie per fare qualche ricerca, prima di registrare il proprio nome di dominio.
Autore: Danilo Petrozzi
Ho iniziato a programmare più di 10 anni fa e, dal 2011, mi occupo quasi esclusivamente di online marketing, creazione siti web e SEO. Tra siti personali, aziendali e di terzi, ho messo mano a più di 1500 progetti online.
Per questi motivi ho maturato una notevole esperienza in ambito di domini, hosting e server.
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